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"Humanae Terrae" 2017

a cura di Claudia Casali

7 luglio-4 agosto 2017
Honos Art, Roma, Italia
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Doppio spettacolo da solista con Sophie Aguilera Lester.



(Testo di Claudia Casali)

L’ultima doppia mostra di Sophie Aguilera Lester e Paolo Porelli, Humanae Terrae, presso la Galleria Honos Art (7 giugno – 4 agosto 2017), presenta opere in ceramica che invitano lo spettatore a indagare il tema della narrazione tra simbolismo e mito, un soggetto universale, diffuso e attuale nella poetica contemporanea.

Se Sophie Aguilera Lester usa la ceramica come mezzo per esprimere temi legati all'abbandono, alla memoria e all'infanzia, Paolo Porelli ne fa un elemento fondamentale per evidenziare gli effetti della società dei consumi sul pianeta Terra. La prima, caricando le sue creazioni di simbolismo, le lega alla cultura popolare e alle pulsioni inconsce dell'ego. Racconta la fragilità dei suoi personaggi in modo delicato e profondamente femminile, come nella scultura Niña con flores.

Porelli, al contrario, si concentra sulla figura umana, rendendola il prototipo della cultura occidentale. Crea nuove divinità della società moderna, come nei suoi Idoli metallici, personificazioni dei concetti che li animano.

 

In Humanae Terrae maschile e femminile si incontrano e il loro confronto dà vita a una narrazione brillante, inedita e irriverente. Elemento comune agli artisti, provenienti da percorsi culturali e generazionali, è certamente la figurazione sostenuta attraverso le forme del quotidiano e dell'ironia velata, del presente e del passato, oltre i normali limiti temporali, creando sintesi inedite e inusuali dove nulla è ordinato e tutto appare vissuto come un'epifania. Si instaurano connessioni implicite ed emozionali con lo spettatore coinvolto nella narrazione esperienziale che viene suggerita, frutto di ricordi, immagini, emozioni quotidiane e storicizzate che emergono come inconscio.

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